• 2021
    Tour Dolomiti
  • 2020
    Tirreno-Adriatico
  • 2019
    Salite francesi
  • 2017
    4 Nazioni
  • 2017
    Linea Cadorna
  • 2015
    Pirenei
  • 2014
    Challans
  • 2013
    Roma

Agosto 2021 - Tour delle Dolomiti

Su e giù dal Paradiso delle Dolomiti

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Agosto 2020 - Tirreno-Adriatico

Si parte dalla Toscana e si arriva in Abruzzo

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Agosto 2019 - Le Salite Francesi

Galibier - Ventouux - ecc. ecc.

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Agosto 2017 - Quattro Nazioni

Italia - Austria - Slovenia - Croazia

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Maggio 2017 - Linea Cadorna MTB Trail

  • I
    Partecipanti
  • La
    Presentazione
  • Il
    Percorso
  • Il
    Resoconto

I partecipanti

1 Banfi Mosè
2 Basilico Andrea
3 Miani Elio
4 Nobili Roberto
5 Peri Roberto
6 Tommasi Emilio giuseppe
7 Roberti Paolo
8 Miani Alessandro


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Presentazione

Si sale sulle bici ad Arles (o Nimes) e si scaleranno Aspin, Tourmalet e Aubisque... traguardo finale a Lourdes. I chilometri previsti sono 734... A disposizione un pulman di 32 posti per il trasferimento Rovellasca-Arles. Le date: dal 1° agosto al 9 agosto I referenti principali erano Mosè ed Emilio.

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Il percorso

In dettaglio le varie tappe

Data

 N°

partenza

Arrivo

km

Albergo

Percorso
1 agosto   Rovellasca Arles 593 Campanile
2 agosto 1 Arles Beziers 144 Campanile

3 agosto 2 Beziers Castelnaudry 128 Hotel du Canal

4 agosto 3 Castelnaudry Martres Tolosane 105 Hotel du Lac

5 agosto 4 Martres Tolosane Bagneres de Bigorre 85 Carrè Py Hotel

6 agosto 5 Bagneres de Bigorre Bagneres de Bigorre 83 Carrè Py Hotel

7 agosto 6 Bagneres de Bigorre Lourdes 78 Campanile

8 agosto 7 Lourdes Lourdes 111 Campanile



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Resoconto della Partenza

E’ iniziata da Saronno la mattina del primo agosto la nuova impresa ciclistica di 13 componenti del gruppo ciclistico “Passolento” di Rovellasca e con due pulmini per assistenza. E’ Mosè Banfi il deus ex machina dell’iniziativa, nonché componente del Comitato del Gemellaggio Saronno-Challans che, sull’esperienza maturata lo scorso anno con la “Pedalata del 10° anniversario del Gemellaggio Saronno-Challans”, ha organizzato una nuova impresa ciclistica in terra francese, con l’obiettivo di percorrere le strade del Midì e dei Pirenei, arrivando fino a Lourdes e scalare alcune delle salite più note agli appassionati di ciclismo. Salite come il Toutmalet, l’Aspen, l’Aubisque, il Soulor, senza disdegnare di passare anche da città ricche di storia come Nimes e Carcassonne. Questo tour avrà anche un momento particolare; infatti passerà anche dal Col de Portet d’Aspet, luogo tristemente conosciuto dagli appassionati di ciclismo. Durante una tappa del Tour de France, lungo la pericolosa discesa perse la vita, 20 anni fa, il corridore comasco Fabio Casartelli. Il momento sarà particolarmente toccante, i ciclisti faranno una sosta presso la stele eretta in memoria di questa giovane promessa del ciclismo per deporre un mazzo di fiori e per un momento di raccoglimento. Infine verrà raggiunta Lourdes per poi scalare le vette sopra citate. Le varie tappe avranno un kilometraggio di circa 110 km a tappa e i ciclisti sono consapevoli che le sfide maggiori da affrontare saranno: il caldo nella prima parte del percorso, il vento forte che spesso soffia lungo la zona del Midì e della Camarque, ma soprattutto la fatica per affrontare le salite delle vette sopra menzionate. Il rientro a Saronno è previsto per il 10 agosto. Un grande in bocca al lupo a questi ardimentosi ciclisti.

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  • I
    Partecipanti
  • La
    Presentazione
  • Il
    Percorso
  • Il diario
    di bordo
  • Foto
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I Partecipanti

1Basilico Andrea
2Nobili Roberto
3Peri Roberto
4Miani Elio
5Banfi Mosè
6Tommasi Emilio
7Miani Alessandro
8Codari Paolo

Presentazione

Si riparte con un altro Tour... ed è proprio il caso di parlare di Tour.... da Saronno, il Passolento Rovellasca, passando per la Svizzera, sconfinerà in Francia per arrivare a Challans. Dodici giorni di pedalate per percorrere oltre 1.400 km Si parte il 30 luglio alle 7.30 dal Santuario di Saronno: protagonisti i nostri passolentini accompagnati da rappresentanti di Saronno e transalpini

Il Percorso

In dettaglio le varie tappe (il tragitto è già stato quasi interamente verificato).

Data

 N°

partenza

Arrivo

km

openrunner

30/7

 1a

Saronno (I)

Piotta (CH)

135

Dettaglio

31/7

 2a

Piotta (CH)

Baar (CH)

114

Dettaglio

01/8

 3a

Baar (CH)

Weil am Rhein (D)

118

Dettaglio

02/8

 4a

Weil am Rhein (D)

Montbéliard (F)

78

Dettaglio

03/8

 5a

Montbéliard (F)

Choisey/Dôle (F)

149

Dettaglio

04/8

 6a

Choisey/Dôle (F)

Montceau-les-Mines (F)

119

Dettaglio

05/8

 7a

Montceau-les-Mines (F)

Nevers (F)

156

Dettaglio

06/8

 8a

Nevers (F)

Gien(F)

104

Dettaglio

07/8

 

Gien (F)     Turismo – Visita a qualche castello della Loira

08/8

9a

Gien (F)

Amboise (F)

136

Dettaglio

09/8

10a

Amboise (F)

Thouars (F)

123

Dettaglio

10/8

11a

Thouars (F)

Challans (F) 

147

Dettaglio

11/8

 

Challans  - Visita al Parco Le Puy du Fou

12/8

 

Viaggio di rientro

Il diario di bordo

I messaggi della Spedizione Gli SMS
10/08/2014
11a Tappa
Thouars - Challans
Distanza km. 170
Tempo: Nuvoloso, ventoso, piovoso con schiarite all’arrivo
Percorso: abbastanza impegnativo
Dislivello: 1240 mt.
Alloggio: Hotel Inn Challans
Partenza ore 7,50 da Thouars con vento forte e contrario. Solo dopo pochi km percorsi, inizia la prima pioggia. Il tragitto si snoda tra colline e pianure in continua alternanza che rende la tappa piuttosto impegnativa. Proprio nell'ultima giornata, il gruppo degli italiani, ...... perde la rotta ...... ed allunga il percorso di circa 10 km. fino al ricongiungimento con gli amici francesi a Rorthais per il solito spuntino di mezza mattina. Continuiamo, sempre in compagnia del vento contrario, e dopo soli altri 10 km. ci appare il cartello d’ingresso nella regione della Vandea; qui foto di rito di tutto il gruppo. La pioggia diventa insistente, quasi costante che, insieme all e folate di vento, rendono pericolosa la ns. ultima pedalata per raggiungere la meta. Il Sindaco di Challans, informato della situazione meteo in cui ci stiamo imbattendo, telefona (n.d.r. domenica mattina i Sindaci francesi lavorano per noi !!!!) al Sindaco di Saint Fulgent per chiedere un posto al riparo dove poter pranzare. Immediatamente si mobilitano i responsabili del centro sportivo di questo paese che ci accolgono all’interno di una palestra, dove troviamo anche tutti i servizi necessari per una piacevole pausa rifornimento. Assistiamo ad un nubifragio dall’interno della confortevole sala ma, subito dopo, si riparte ancora accompagnati dal vento e con qualche timido raggio di sole. Quando mancano circa 45 km. all’arrivo ci raggiungono alcuni amici francesi del gruppo sportivo Velo Club Challans in divisa e con le loro bici ci fanno strada verso la meta. Incontriamo un secondo gruppo di ciclisti (ns. fans) a circa 15 km a Saint Christophe de Ligneron che, oltre ad aggiungersi, ci offrono un rinfresco al volo con foto ufficiale per la stampa. Proseguiamo fino a Challans capeggiati dal Sindaco Sèrge Rondeau e da Mosè che pedalano con noi fino all’arrivo nella piazza del Comune. Un’allegra folla di italiani e francesi ci accoglie festante tra applausi e bandiere e ci fa sentire l’emozione profonda della grande impresa compiuta !!!!!
- Alessandro
09/08/2014
10a Tappa
Amboise-Thouars
Distanza km. 130
Tempo: Nuvoloso, freddo (12°) con schiarite e sole all’arrivo
Percorso: abbastanza impegnativo per il ritmo mantenuto
Dislivello: 310 mt.
Alloggio: Hotellerie Saint Jeans
Foto quotidiana di gruppo alla parenza di Amboise.
La pedalata si snoda su strade di campagna tra villaggi di case di pietra e tufo e sullo sfondo a perdita d’occhio campi di girasole e vitigni. La Loira ci accompagna a volte a destra, altre volte sul lato sinistro dal momento che il percorso prevede un continuo passaggio su ponti addobbati di fiori coloratissimi. Anche oggi siamo costretti ad effettuare piccoli cambiamenti sulla rotta a causa di lavori in corso sulle strade francesi; sempre apprezzabili le piste ciclabili ben indicate sia dai cartelli stradali che dal road book di Mosè. Nonostante ciò, il gruppo degli amici francesi si impantana in prossimità di Savonnieres trascinando nell’avventura melmosa Roberto P. e Leonardo ....... !!!!!!! Dopo un rapido lavaggio dei cicli e un “banana break”, si riparte in direzione Villandry dove svetta un superbo castello contornato da giardini geometrici ed unici nel loro genere. Percorrendo la strada Dipartimentale numero 7, dopo circa 20 km, si presenta all’orizzonte, proprio davanti a noi il magnifico castello di Rigny-Ussé ricordato anche come il Castello della Bella Addormentata. Qui una foto ricordo diviene d’obbligo con tutto il gruppo. Gli amici francesi ci informano che qui è nato il loro ex Presidente Mitterand. Alla nostra vista si presentano qua e là castelli di minore importanza, case d’epoca nascoste nella foresta e il Castello di Montserau.
Sostiamo a Fontevraud nei pressi dell’Abbazia Royale per la co nsueta pausa pranzo a base di riso, gamberetti, verdure miste (cruditè) , prosciutto affumicato con patatine e formaggio; naturalmente non mancano mai vino, dolce e caffè. Da ricordare questa regione per i famosissimi vini di Montlouis con le sue cantine risalenti al Medioevo scavate ne l tufo. La tappa prosegue con lo smembramento del gruppo dovuto all’ elevato ritmo sostenuto da Roberto N., Sèrge (lo chef) e Jacqui che, all’ultimo km, anzi 300 mt. vengono ripresi da Elio, Andrea, Emilio, Antonio e Alessandro. La volata finale a Thouars consegna la vittoria a Roberto N. al secondo posto Elio e al terzo Andrea. La maglia gialla resta al gruppo di Roberto N. Domani ci attende la passerella final e sugli “Champs Elysée” di Challans tra applausi e musica degli amici Challandesi. Da ricordare come al solito la disperazione di Mosè per la perdita di Leonardo in località Berrie .........!!!!! ..... recuperato solo a fine tappa.
- Alessandro
08/08/2014
9a Tappa
Gien- Amboise
Distanza km. 143
Tempo: Nuvoloso e pioggia a secchiate nel finale
Percorso: abbastanza impegnativo
Dislivello: 430 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Amboise
Dopo la piovosa giornata di riposo trascorsa al castello dei pescatori e al ponte canale di Briare, si riprende oggi la pedalata verso Challans.
Partenza ore 7.50 da Gien in direzione Amboise su un tratto di strada rettilinea nella foresta della regione di Touraine.
Nuvole e sole ci accompagnano fino a Souvigny dove effettuiamo la prima sosta.
Ripartiamo dopo circa 50 km su strade rettilinee e poco trafficate ed arriviamo a Chateau de Villavasin dove ci accampiamo per il pranzo. Alla metà ci mancano 50 km circa ma in pochi minuti, grosse nuvole grigie ci rovesciamo addosso una quantità di pioggia impressionate. Numerose le difficoltà per raggiungere l’hotel Ibis di Amboise.
Per fortuna nessun incidente è accaduto, ma solo un arrivo bagnato!!!!!!!!!!!!!! La maglia gialla rimane saldamente sulle spalle di Roberto N., prende la maglia a pois Elio e quella bianca Alessandro!!!!
- Alessandro
06/08/2014
8a Tappa
Never- Gien
Distanza km. 110
Tempo: soleggiato con qualche goccia di pioggia nel finale
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 250 mt.
Alloggio: Hotel Sanotel Gien
Partenza ore 8.15 dopo la foto ufficiale per la stampa francese; iniziamo i primi km sulla pista ciclabile costeggiando a volte la Loira e a volte i suoi canali. Percorriamo i primi 90 km tra campi di girasoli e vitigni della Borgogna.
Entriamo nella regione de la Loiret, ci fermiamo per il pranzo in una area camping a Bonnet. Dopo il ristoro, si procede con la cerimonia di battesimo di Umberto (autista) rinominato Casimiro !!!!!!!!!!!!! !! Cerimonieri Antonio (prete) e Roberto N (chirichetto)!!!!!!!!!!!!!!
VIDEO E FOTO SARANNO DISPONIBILI A BREVE!!!!!!!!! Finita la cerimonia abbiamo ripreso le ns bici in fretta e furia causa la pioggia improvvisa, dopo un’ ora circa sia mo arrivati a destinazione al hotel Sanotel di Gien, ridente cittadina sulla Loira famosa per le sue ceramiche. Domani giorno di riposo.
- Alessandro
05/08/2014
7a Tappa
Choisey - Montceau- les-Mines
Distanza km. 161
Tempo: soleggiato
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 155 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Nevers
Partenza ore 7,45 dall’Hotel Ibis di Montceau-les-Mines dopo la classica foto di gruppo. Si inizia subito con lo scoppio di una camera d’aria difettosa di Leonardo ....!!!!!!! La pedalata procede lungo i canali navigabili tra la lussureggiante vegetazione e i graziosi “peniche”, caratteristiche case galleggianti che navigano passando tra i fiumi e i corsi d’acqua nella pianura francese ancora nella regione della Borgogna. Dopo circa 40 Km. raggiungiamo il porto canale di Paray Le Monial ; da ricordare per le innumerevoli chiuse e lo spettacolare canale sopra la Loira risalente al 1834. Dopo circa altri 45 km. sostiamo per il pranzo a Paray Le Fresil nella piazza del castello, all’ombra di alberi secolari e su un prato verdissimo e soffice. Da segnalare il pranzo preparato con meticolosa cura dagli amici francesi Sérge e Joel che non ci hanno mai fatto mancare il loro buon vino. Si riparte per la destinazione finale Nevers percorrendo la statale D15 poi D116.
Finalmente un po’ di competizione emerge tra gli italiani che si dividono in due gruppi per la nuova assegnazione della maglia gialla già con onore indossata da Emilio. Le strade permettono una prima fuga del gruppo maglia gialla, ma solo per pochi km perché sbaglia percorso e resta addirittura in coda ai francesi; il gruppo in seguitori formato da Elio, Antonio, Alessandro e Roberto N., si avvantaggia e arriva al traguardo di Nevers con 15 minuti di anticipo. La maglia gialla va al capitano Roberto N. .....!!!!!!!!!
In prossimità del bel ponte sulla Loira, l’Hotel Ibis ci accoglie con le sue spaziose camere e ci offre la cena.
- Alessandro
04/08/2014
6a Tappa
Choisey - Montceau- les-Mines
Distanza km. 132
Tempo: soleggiato con qualche goccia di pioggia alla mattina
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 350 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Montceau- les-Mines
Partenza da Choisey alle 8.00; subito dopo pochi km comincia una lunga serie di forature, il primo è Leonardo che nel tentativo di cambiare la camera d’aria riesce a fare scoppiare anche quella di scorta!!!!!! Si riparte in direzionedi di Sant Jean de Losne dove per la seconda volta ci fermiamo per una nuova foratura, questa volta tocca a Colette. Ripartiamo dopo pochi km un'altra foratura da parte di Joel.......BASTA!!!!!!
Il percorso ci porta subito sulla ciclabile che costeggia uno degli innumerevoli canali; la prima sosta la effettuiamo a Chivers per una fetta di torta e un caffè offerti dal nostro chef Serge. Ripartiamo, ci aspettano ancora circa 40 km a Dennevy dove ci fermiamo per la pausa pranzo in un’area pic nic. Durante il pasto alcuni ciclisti hanno bevuto un po’ più del solito e si sono cimentati in canti e balli folcloristici!!!! . Alle 15.00 circa ripartiamo con destinazione finale Montceau ; dopo due ore circa siamo arrivati all’ hotel Ibis Montceau- les-Mines.
- Alessandro
03/08/2014
5a Tappa
Montbéliard - Choisey
Distanza km. 162
Tempo: pioggia e temporale
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 165 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Choisey
Partenza da Montbéliard alle ore 7,45, cielo nuvoloso e completamente coperto. La pedalata inizia lungo la pista ciclabile che costeggia canali navigabili immersi nella bellissima campagna lussureggiante e verdissima dell’Alsazia. Entriamo nel distretto di Jura con la pioggia che ci accompagna fino alla sosta per il pranzo a Besancon e soprattutto per il cambio degli indumenti fradici. Ripartiamo dopo una breve pausa, il tempo sembra essersi messo al meglio, riusciamo ad arrivare fino al 125° km a Ranchot dove ci fermiamo per rifocillarci ; alla ripartenza il cielo si copre di nuvole insidiosissime, iniziano i primi lampi. Lungo uno dei tanti canali, Roberto P. perde il controllo della bici e finisce a terra, creandosi una escoriazione al braccio. La sua bici subisce purtroppo danni irreparabili alla ruota anteriore.
Come al solito, in ns aiuto arriva Mosè con la ruota di scorta. La pedalata ricomincia sotto una pioggia incessante fino all’ arrivo a Choisey al confortevole hotel Ibis.
PS. Da ricordare, un piccolo tamponamento causato da Mosè ad una vettura francese in transito in una stretta strada di paese. Anche per oggi la sf.....a non ci ha abbandonato
- Alessandro
02/08/2014
4a Tappa
Weil am Rhein - Montbèliard
Distanza km. 81.3
Tempo: nuvoloso e qualche goccia di pioggia
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 430 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Montbeliard

Partenza da Weil am Rhein alle 8.30, oltrepassiamo il Ponte delle tre nazioni e passiamo immediatamente dalla Germania alla Francia. Le prime pedalate della mattinata sono in compagnia di Andrea, che inizia giustamente a dare il suo contributo al gruppo. La maledizione di Bruno Z. su Andrea ha sortito i suoi effetti: l’Alsazia ci accoglie sotto l’acqua!!!!!!!. In questa breve tappa ci immergiamo in una natura verdeggiante, una campagna infinita dove spiccano estensioni di girasoli e campi di mais. Attraversiamo numerosi borghi antichi con tipiche case in legno bordate di fiori coloratissimi. Ordine, pulizia e cortesia degli abitanti, che sorridendo ci salutano al nostro passaggio, ci accompagnano fino a Montbeliard.
PS: Oggi Mosè ha dovuto recuperare Leonardo che si è perso in compagnia di Umberto (2°autista) . Il consiglio del gruppo è stato quello di recuperare solo l’automezzo e di lasciare i “due elementi rallentatori” al loro destino!!!!!!!!
- Alessandro
01/08/2014
3a Tappa
Baar (CH)- Weil am Rhein
Distanza km. 124
Tempo: sereno con qualche nube
Percorso: Poco impegnativo
Dislivello: 560 mt.
Alloggio: Hotel Maximilian

Partenza da Baar(CH) in mattinata, il tempo si prospetta bello e soleggiato, il clima in gruppo è allegro. Durante il percorso abbiamo avuto la fortuna di vedere dei fantastici paesaggi cittadini e di campagna. Oggi, primo agosto, è festa nazionale in Svizzera quindi grande clima di euforia in tutto il paese, ad ogni angolo ci si presentavano sagre dove si potevano sentire profumi di carne alla griglia…….che fame!!!!! Una prima sosta la facciamo nelle vicinanze di Mellingen per un caffè ed una fetta di torta offertaci da Serge (il nostro chef!!!), poi proseguiamo in direzione Laufenburg dove ci accampiamo per il pranzo. Ripartiamo intorno alle 15.00 , ci aspettano ancora circa 40 km, percorriamo dei tratti sulla famosa pista ciclabile “eurovelo 6”.Negli ultimi km del percorso, piccolo incidente ad Helene che nel tentativo di superare i binari del treno finisce a terra creandosi una piccola escoriazione.
Arriviamo a Wein am Rhein, all’hotel Maximilian, alle 18.00 circa. Molto traffico e difficoltà per posteggiare i mezzi di supporto, è da considerare che questo paese è alla periferia di Basilea, grande centro industriale della Svizzera. Dopo cena visita con i nostri amici francesi al Ponte delle tre nazioni (confine tra Svizzera,Francia e Germania). Per chiudere la serata prima di andare a riposare….. una bella birra fresca accompagnata da grandi risate!!!!!
Ps: Alle 22.30 in punto, l’efficienza dei treni svizzeri ci porta il nostro 19° ciclista: il grande Andrea Basilico!!!!
- Alessandro
31/07/2014
2a Tappa - Piotta(CH) - Baar (CH)
Distanza km. 116.70
Tempo: nuvoloso, raffiche di vento
Percorso: impegnativo soprattutto sul passo San Gottardo
Dislivello: 1350 mt.
Alloggio: Hotel Ibis Baar (CH)
Partenza ore 8.30 da Piotta, tempo nuvoloso, il gruppo si sfila subito, al decimo km percorriamo la salita della “Tremola” (caratterizzata dalla pavimentazione realizzata interamente in pavè) fino in cima al San Gottardo. Il gruppo dei ciclisti italiani raggiunge la vetta con un’ ora di distacco dagli amici francesi. Il vento contrario e d il freddo ci hanno accompagnato fino al punto di ristoro.
La tappa riprende alle ore 15.00 e percorriamo tutta la ciclabile che costeggia il “Lago dei Quattro Cantoni” con un panorama mozzafiato. A questo punto mancano ancora 30 km all’arrivo dove i ciclisti italiani trainati da Roberto N. ed Emilio con l’aiuto di due ciclisti svizzeri ci impongono un ritmo molto alto fino a destinazione (Baar- CH). P.S. Oggi la tappa si è svolta nella quasi totale regolarità ad eccezione di una foratura di un amico francese e l’abbattimento di uno spartitraffico ad opera di Umberto (il secondo autista), il quale è riuscito a passare un paio di incroci con il semaforo ROSSO in territorio svizzero.................. a voi lascio immaginare la rabbia di Mosè
- Alessandro
30/07/2014
1a Tappa - Saronno-Piotta(CH)
Distanza km. 147
Tempo: nuvoloso con qualche goccia di pioggia
Percorso: impegnativo soprattutto nel finale
Dislivello: 1460 mt.
Alloggio: Hotel Piotta sud – Piotta(CH)
Come dal preciso roadbook di Mosè siamo partiti stamattina dal Santuario di Saronno con destinazione Piotta (CH).
La partenza è stata per noi emozionante per la presenza di tanti famigliari e amici del Passolento, che non ci hanno fatto mancare il loro incitamento.
I primi chilometri sono stati percorsi ad andatura tranquilla, lasciandoci sempre le nuvole alle spalle.
Alla dogana del Bizzarone primo intralcio: un doganiere italiano impone a Mosè il passaggio alla “dogana merci” ma grazie al savoir faire del nostro capo spedizione ce la caviamo solo con una perdita di una decina di minuti.
Eccoci finalmente nel territorio Elvetico, raggiungiamo Mendrisio, Melide, Morcote, poi si inizia la salita del Monte Ceneri dove ci fermiamo per la pausa pranzo. Si riparte con qualche raggio di sole in di rezione Bellinzona; purtroppo Jean, un amico francese, cade in prossimità di un semaforo, procurandosi una distorsione al gomito sinistro diagnosticata piu tardi in ospedale. Tutto ciò comporta un forte ritardo al gruppo che riparte impegnandosi sulle ultime salite fino a destinazione: Piotta.
Un accogliente hotel ci ospita per la prima notte di questa avventura.
- Alessandro
29/07/2014
LA BENEDIZIONE DI DON DAVIDE

Cari Amici Passolentini e simpatizzanti Italiani e Francesi,
Oggi possiamo dire che con la benedizione di Don Davide, la nostra avventura in bici verso Challans sta per iniziare.
Tra fotografi ufficiali e ufficiosi , i flash che scattavano ci hanno fatto comprendere che quello che stiamo apprestandoci a fare è qualcosa che ci rimarrà per sempre nel cuore. E' stato bello ed emozionante, vedere tante maglie italiane e francesi insieme pronte a partire per questa avventura.
Adesso, tutti noi Italiani e Francesi con l’augurio di Don Davide, non aspettiamo altro che la partenza; è finalmente giunta l'ora di prendere le nostre bici e andare in direzione di Challans.
Vi diamo appuntamento domani mattina ore 7.30 al Santuario di Saronno.
In bocca al lupo. Challans nous sommes en train d’arriver !!!!!
- Alessandro
Complimenti per l'impresa compiuta. Bravi! - Pier
oggi esco a fare una pedalata ma.....la sfiga e la non esperienza è in agguato..dopo circa 20 km. inizia un dolore ai muscoli interni della coscia sin,sono in zona bassa di Saronno.e improvvisamente iniziano forti dolori anche alla gamba destra ...cerco di non fermarmi ..rallento entro in Saronno e mi dirigo verso o meglio cerco ma in località Bregnano sono costretto a mettere piede a terra e con fatica scendo dalla mia amata Matilda ..la quale non riesce nemmeno Lei a capire cosa succede..chiamo mio fratello che mi raggiunge velocemente dopo circa 20 min.chiamiamo un amico massaggiatore per capire cosa fare ..bene ..ecco cosa è successo ai muscoli delle mie gambe che per i 1500 km, del Tour non mi avevano quasi mai dato problemi..diagnosi ...essendomi fermato per 3 giorni io avevo dell'acido lattico nei muscoli...e quando ho ripreso a pedalare questo mi è entrato in circolo e mi si son bloccate le gambe con fortissimi dolori...ritornato a casa dopo aver bevuto subito ma ...comunque in ritardo una bustina di magnesio e potassio..ho dietro suggerimente dell' amico mass.fatto dei bagni di acqua calda e fredda per mezzoretta ..cercando di alleviare il dolore ..adesso stò un pò meglio ma...assomiglio ad uno zombi ... - Leonardo
Ma gli aggiornamenti della spedizione ????? Qui vogliamo tutti sapere dove siete e a che punto siete ! - Cristian
Complimenti ragazzi, forza che la meta si avvicina sempre di più. Ma qualche foto ??? Anche di bellezze locali (suggerito dal Gio...:) :) - Stefano
Dalle foto pubblicate si vede che vi state divertendo e state facendo un'esperienza di vero gemellaggio, dimostrando ancora una volta che lo sport e in particolare la bici unisce i popoli. Bravi ! - Un ciclista
Cari amici, questa mattina anche se sono passato alla partenza non vi ho visti prendere il via perché dopo i saluti sono dovuto scappare via. Spero che la prima tappa sia passata agevolmente e senza troppa pioggia. Confesso che mi dispiace non essere con voi. Un caro saluto. A bien tout - Pier
Cari amici, questa mattina anche se sono passato alla partenza non viene ho visti prendere il via perché dopo i saluti sono dovuto scappare via. Spero che la prima tappa sia passata agevolmente e senza troppa pioggia. Confesso che mi dispiace non essere con voi. Un caro saluto. A biennio tout - Pier
Ciao, purtroppo questa mattina non sono riuscito a passare a salutarvi come avrei voluto/dovuto. Un "in bocca al Lupo" a tutti voi. - Cristian

Le foto

30 luglio Saronno - Piotta (CH)
31 luglio Piotta (CH) - Baar (CH)
1 agosto Baar (CH) - Weil am Rhein (D)
2 agosto Weil am Rhein (D) - Montbeliard (F)
3 agosto Montbeliard (F) - Choisey / Dole (F)
4 agosto Choisey / Dole (F) - Montceanu-les-Mines (F)
5 agosto Montceanu-les-Mines (F) - Nevers (F)
  6 agosto Nevers (F) - Gien (F)
  7 agosto Gien (F)
8 agosto Gien (F) - Amboise (F)
  9 agosto Amboise (F) - Thouars (F)
  10 agosto Thouars (F) - Challans (F)
  11 agosto Challans (F)
  12 agosto Rientro
  • I
    Partecipanti
  • La
    Presentazione
  • Il
    Percorso
  • Il diario
    di bordo
  • Hanno
    scritto
  • Foto
    Gallery

I Partecipanti

Passolentini
Andrea B.

Elio M.

Emilio T.

 
  Giulio G. Luca D.
Nino N. Paolo C. Pier B.
 
Roberto N. Silvio E. Mosè B.

(Capo Spedizione)

Presentazione

Con l'approssimarsi dei 10 anni di attività del Passolento Rovellasca abbiamo deciso di organizzare per i soci che hanno dato la loro adesione un tour in bicicletta che porterà i nostri "pedalatori" seguendo la via Francigena da Rovellasca a Roma per un percorso di circa 700 km. da compiere in 6 giorni. Abbiamo scelto Roma come obbiettivo di questo nostro primo tour per collegare anche idealmente la nostra piccola comunità rovellaschese con Roma capitale politica e religiosa di Italia. Per questa nuova avventura saremo scortati dal camper di Mosè Banfi e da due camper e un auto di famigliari di ciclisti. Sul nostro sito nella sezione "Diario di Bordo" cercheremo di tenervi informati giornalmente sull'avanzamento del tour inserendo un breve resoconto giornaliero. A presto In bocca al lupo ai Passolentini partecipanti.

Il Percorso

Giorno Tappa Km
5 agosto Rovellasca (CO)- Medesano (PR) 166
6 agosto Medesano (PR) - Ronchi (MS) 125
7 agosto Ronchi (MS) - San Gimignano (SI) 121
8 agosto San Gimignano (SI) - San Quirico d'Orcia (SI) 90
9 agosto San Quirico d'Orcia (SI) - Ronciglione (VT) 139
10 agosto Ronciglione (VT) - Roma 59
11 agosto Visita di Roma  
12 agosto Ritorno  

Il diario di bordo

I messaggi della Spedizione Gli SMS
12/08/2013
Rovellasca-Roma Il rientro Oggi si conclude definitivamente con il nostro rientro da Roma in una Rovellasca pre ferragostana il nostro ciclo pellegrinaggio. Stamani a Roma l'ultimo atto. Prima di partire ci siamo recati nell' apposito ufficio allestito in città del vaticano dove consegnando la nostra credenziale opportunamente timbrata come garanzia di passaggio da tutti gli alberghi che lungo il nostro tragitto ci hanno ospitato, ci ha consentito di ricevere la pergamena del pellegrino che attesta quanto da noi realizzato. Alle 11 poi siamo partiti per il nostro viaggio di ritorno che si è concluso alle 18.15 con L'arrivo in paese. Quante emozioni abbiamo avuto in questa nostra esperienza comune, si pensi che qualcosa di simile era stato fatto da due soli ciclisti negli anni 50. Sarebbe bello poter parlare con loro della loro esperienza e scambiarsi le impressioni di viaggio. Da fb vediamo che Roberta, la ragazza italiana diretta in sicilia passando per Roma è giunta nella capitale . Bene la cosa non può che rallegrarci. Ora concludo ringraziando i miei compagni di viaggio con l'augurio che si possa ripetere una così bella esperienza che porteremo sempre con noi nei nostri cuori. Grazie alla prossima avventura. - pier
11/08/2013
San PIetro - ROMA Oggi la giornata conclusiva del nostro tour con la S. Messa nella basilica di San Pietro ed a seguire l'Angelus di Papa Francesco. Una piazza multietnica ha accolto con canti e applausi il S. Padre, molti Argentini erano presenti con noi in piazza ad acclamare questo grande Papa che ha dalla sua la semplicità e il fatto di arrivare al cuore delle persone. Una grossa emozione ci ha raggiunto nel momento in cui salutava i pellegrini e anche se non ci ha citato direttamente (la nostra macchina organizzativa non è riuscita a tanto ma poco conta) il solo fatto di essere lì con lo striscione del Passolento e di esserci arrivati in sella alle nostre biciclette dopo più di 700 km. di strada percorsa, sani e salvi nonostante il traffico caotico delle strade vacanziere di agosto, per noi è già il più grande premio che potevamo ricevere. Poi la soddisfazione anche perchè sia nella piazza che in giro per Roma più volte siamo stati fermati da turisti che leggendo le nostre maglie (confezionate per noi da Franco) chiedeva informazioni sul nostro tagitto ed alla fine si complimentava con noi. Ora siamo giunti veramente al termine della nostra esperienza le bici sono nelle sacche e domani si rientra a Rovellasca, con noi porteremo sempre nel cuore queste giornate e questa ultima giornata di fede con Papa Francesco. - pier e ale
10/08/2013
6a Tappa .- Ronciglione - Piazza San PIetro - ROMA
Distanza km. 65.4+5
Tempo soleggiato a tratti ventoso
Temperatura massima rilevata dal garmin 30°
Percorso saliscendi con passaggio al Lago di Bracciano.
Dislivello mt. 465
Alloggio: Casa Per ferie Giovanni Paolo II – Roma
Prima di descrivere la tappa odierna, un breve appunto su alcuni incontri avvenuti ieri.
All'ultimo stop prima dell'hotel un incontro interessante con un pellegrino che arrivava dalla Francia e che partito il 24 giugno conta di arrivare a piedi a Gerusalemme entro il s. Natale di quest'anno, il servizio ristoro di Mosè ha provveduto a rifocillare il pellegrino che è ripatito carico di acqua e alcuni frutti.
Per quanto riguarda oggi, abbiamo incontrato ancora Roberta, la ragazza in bicicletta diretta in Sicilia, un incontro imprevisto e come tale bello da ricordare.
Proseguendo verso il lago di Bracciano, il numero dei pellegrini a piedi verso Roma aumentava e tra essi un gruppo di sorridenti ragazzi del seminario di Bergamo.
Per quanto riguarda la tappa ciclistica, oggi era per noi l'ultima e la più emozionante delle tappe da percorrere, oggi si arrivava a Roma coronando il sogno di questo nostro tour.
L'andatura era molto turistica un po' per la stanchezza ed un po' per il fatto che anche i più scatenati stavano cominciando a visualizzare che a breve saremmo entrati nella città eterna.
Alla partenza Mosè era un po' più in tensione del solito anche per il previsto traffico Romano, alle 8.15 il via dall'hotel di Ronciglione dirigendoci verso Sutri ed ammirando le lunghe distese di noccioli (a Sutri c'è una delle più grosse fabbriche di Nutella d'Italia) poi per un tratto sulla via Cassia dove scorgevano già i primi resti dell'antica Roma come la necropoli della Cassia.
Dopo un po' di chilometri il lago di Bracciano ci accoglieva con i suoi colori.
Foto di rito ma tra tutti noi una cosa sola si voleva fare, partire per arrivare a Roma.
Seguendo il camion di Mosè per evitare errori stradali, siamo arrivati sino a via Trionfale e da lì giù per la discesa di Monte Mario sino a piazza S. Pietro.
Siamo entrati a piazza S. Pietro da via Conciliazione e già tra noi cominciavano i complimenti per l'impresa realizzata, l'emozione era forte ed alcuni di noi avevano la pelle d'oca.
Il nostro tour pellegrinaggio in bicicletta lungo la via Francigena si conclude qui, da oggi i passolentini saranno a Roma come turisti.
Con questo vi diamo appuntamento alla prossima delle nostre imprese, ma i ringraziamenti sono d'obbligo, a Mosè che ci ha guidato sino a qui con le sue indicazioni e che ha organizzato i nostri alloggi, agli accompagnatori presenti Elena, Claudia e Natalia che ci hanno preparato i ristori nelle pause in cui non pedalavamo, Alessandro il nostro fotoreporter ufficiale del tour , Sergio che provvedeva istantaneamente ai nostri invii a pubblicare tutto sul sito, e ultimi ma non meno importanti a tutti i passolentini che per vari motivi non potendo essere con noi ci hanno sostenuto da lontano con i loro messaggi.
Grazie a tutti.
Forza Passolento
- pier e ale
09/08/2013
5a Tappa .- San Quirico D'Orcia-Ronciglione(Roma)
Distanza km. 134
Tempo nuvoloso
Temperatura massima rilevata dal garmin 35°
Percorso mangia e bevi dell' entroterra Laziale con salita finale al lago di Vico.
Dislivello mt. 1700
Alloggio: Riovicano – Residence hotel –Ronciglione
Prima di descrivere la tappa odierna, un breve appunto sulle strade che ci hanno accompagnato sin qui.
Mosè ci aveva preannunciato che nel tratto Toscano e sopra tutto nel Lazio avremmo trovato delle strade disastrate ma non pensavamo così tanto.
Le strade che abbiamo percorso in queste ultime tre tappe ci hanno fatto rimpiangere le disastrate strade della nostra zona.
Con un po’ di attenzione comunque nessun problema e nessuna foratura, un vero miracolo.
Passiamo ora a descrivere la tappa odierna che rappresenta la tappa più impegnativa delle quelle percorse in quanto raggiunge 1700 mt. Di dislivello totale.
Partiti alle 7.00 dall’hotel di san Quirico D’Orcia ci siamo diretti parzialmente utilizzando la via Cassia verso l’abitato di Acquapendente ad un passo “lento” , ormai l’imminente arrivo a Roma di domani ha fatto scendere la tensione del gruppo, la prima impresa del Passolento è ormai alla portata e già assaporiamo l’ingresso Roma.
La stanchezza si fa un po’ sentire ma tra una battuta e l’altra si va.
Dopo la sosta in breve abbiamo percorso i 40 km. verso Montefiascone e lì abbiamo fatto anche la foto con la stele che identifica per i Pellegrini della via francigena la distanza dei 100 km mancanti a Piazza S. Pietro.
Una nota di corredo sul vino prodotto a Montefiascone che è conosciuto in tutto il mondo:
Il nome di questo vino deriva da una leggenda. Nell'anno 1111 Enrico V di Germania stava raggiungendo Roma con il suo esercito per ricevere dal papa Pasquale II la corona di Imperatore del Sacro Romano Impero. Al suo seguito si trovava anche un vescovo, Johannes Defuk, intenditore di vini.
Per soddisfare questa sua passione alla scoperta di nuovi sapori, il vescovo mandava il suo coppiere Martino in avanscoperta, con l'incarico di precederlo lungo la via per Roma, per assaggiare e scegliere i vini migliori. I due avevano concordato un segnale in codice: qualora Martino avesse trovato del buon vino, avrebbe dovuto scrivere est, ovvero "c'è" vicino alla porta della locanda, e, se il vino era molto buono, avrebbe dovuto scrivere est est. Il servo, una volta giunto a Montefiascone e assaggiato il vino locale, non poté in altro modo comunicarne la qualità eccezionale. Decise quindi di ripetere per tre volte il segnale convenuto e di rafforzare il messaggio con ben sei punti esclamativi: Est! Est!! Est!!!
Il vescovo, arrivato in paese, condivise il giudizio del suo coppiere e prolungò la sua permanenza a Montefiascone per tre giorni. Addirittura, al termine della missione imperiale vi tornò, fermandosi fino al giorno della sua morte (avvenuta, pare, per un eccesso di bevute). Venne sepolto nella chiesa di san Flaviano, dove ancora si può leggere, sulla lapide in peperino grigio, l'iscrizione: «Per il troppo EST! qui giace morto il mio signore Johannes Defuk». In riconoscenza dell'ospitalità ricevuta, il vescovo lasciò alla cittadinanza di Montefiascone un'eredità di 24.000 scudi, a condizione che ad ogni anniversario della sua morte una botticella di vino venisse versata sul sepolcro, tradizione che venne ripetuta per diversi secoli. Al vescovo è ancora dedicato un corteo storico con personaggi in costume d'epoca, che fanno rivivere questa leggenda.
Dopodiché abbiamo percorso i restanti km. che mancavano all’arrivo a Ronciglione passando per la città di Viterbo e poi salendo verso il passo del Cimino per raggiungere il lago di Vico e poi la destinazione finale Ronciglione.
All’arrivo un mega piatto di fettuccine ha fatto da pasta party.
Domani è la tappa conclusiva del nostro tour e siamo già a Roma, al solo pensiero immagino l’emozione che proveremo arrivando con le nostre bici a Piazza San Pietro.
Ormai il sogno che sembrava irrealizzabile è alla nostra portata.
A domani.
- pier e ale
08/08/2013
4a Tappa
San Gimignano - San Quirico D'Orcia
Distanza km. 92
Tempo soleggiato
Temperatura massima rilevata dal garmin 40°
Percorso mangia e bevi dell' entroterra Toscano.
Dislivello mt. 1180
Alloggio:
Hotel Palazzuolo - San Quirico D'Orcia.

Per quanto riguarda la tappa di oggi, siamo partiti da San Gimignano alle 7.30 per fare una breve visita del borgo dove abbiamo realizzato la foto di gruppo per poi dirigerci lungo la via Cassia verso Poggibonsi e il primo punto di sosta programmato Monteriggioni.
Oggi il gruppo come richiesto da Mosè è rimasto abbastanza compatto solamente i nostri tira e molla (Giulio e Silvio) data l'elevata forma raggiunta ogni tanto si staccavano per poi ricongiungersi al plotone a elevata velocità . Poi sosta al Castello di Buonconvento con visita del bel borgo antico e poi ri partenza per la destinazione finale . San Quirico D'Orcia.
Io e Luca siamo saliti per ultimi ormai staccati dal gruppo (dopo le nostre continue soste per le foto) e qui abbiamo incontrato un pellegrino Venezuelano a piedi ed una ragazza in solitaria in bicicletta diretta prima a Roma e poi in Sicilia. Un piccolo scambio di battute sull' esperienza fatta e una foto ricordo e poi ognuno per la sua strada ma tutti in viaggio itinerante nella nostra bella Italia. Domani la tappa più dura San Quirico D'Orcia-Ronciglione (Roma)
Roma si avvicina, a domani.
- pier
07/08/2013
3a Tappa
Marina di Massa - San Gimignano
Distanza km. 128
Tempo soleggiato
Temperatura massima rilevata dal garmin 38.5°
Percorso mangia e bevi dell' entroterra Toscano.
Dislivello mt. 810
Alloggio:
Le Renaie - Pancole di San Gimignano.

Prima di descrivere la tappa un piccolo aneddoto della serata appena trascorsa.
Dopo la tappa della Cisa ci aspettava una notte in cui ricaricare le batterie ma il nostro alloggio aveva un piccolo problema idraulico al bagno ma nessun problema al passolento c' è un idraulico in gruppo ma non è il mitico Giulio . All' alba delle due di notte il grande Luca smontava e riparava la cassetta del wc e finalmente il sonno corroborante.
Per quanto riguarda la tappa di oggi, siamo partiti da Marina di Massa alle 6.44 per fermarci a fare colazione in un bar e poi dirigerci verso la città di Lucca dove sapientemente guidati dal nostro Nino abbiamo fatto un giro in bici delle mura di Lucca.
Dopodiché è iniziato il percorso mangia e bevi che ci ha portato a San Gimignano con una salita finale della frazione di Pancole di circa 5 km. e con pendenze che arrivavano al 15%.
Ne valeva comunque la pena perché lo spettacolo dei colli di San Gimignano ci ha ripagato della fatica. L' hotel che ci ospitava poi e l'annessa piscina ha messo la ciliegina sulla torta. Gli atleti pedalatori stanno ulteriormente migliorando la forma e a parte Paolino a cui per il caldo si sono accese tutte le spie e domani verrà dotato di ghiaccio rapido tutto procede per il meglio.
Siamo al giro di boa, domani 4 tappa si arriva a San Quirico D'Orcia , prima però foto ufficiale nel borgo di San Gimignano.Per concludere il nostro Mosè durante l' ultima salita ha incontrato un gruppo di 50 pellegrini a piedi che avevano ultimato l'acqua e come non aiutarli tra pellegrini è un po come tra i ciclisti ci si aiuta sempre…..
A domani.
- pier
06/08/2013
2a Tappa
Medesano (Parma) - Ronchi (Marina di Massa)
Distanza Km. 127
Tempo soleggiato e ventilato
Temperatura massima rilevata del giorno 38°
Percorso vallonato con salita al Passo della Cisa
Dislivello mt. 1790
Alloggio: Casa del Pellegrino Villa S. Maria - Marina di Massa

Prima di raccontare la tappa odierna vi rendiamo partecipi dell'incontro avvenuto ieri nel precedente Hotel con un ragazzo che alloggiava nel nostro stesso Hotel anch'esso in tour in bicicletta.
La storia se non l'avessimo ascoltata e verificato di persona del mezzo con cui viaggiava sembrerebbe inventata, invece è vera e ve la raccontiamo:
A questo ragazzo hanno rubato la moto con cui sarebbe dovuto venire in vacanza al mare 2 settimane fa non si è comunque perso d'animo e anche un po' con l'incoscienza dell'età (21 anni) ha recuperato dal garage di casa una vecchia bicicletta Bianchi d'epoca datata 1950.
Sostituiti i copertoni, le camere d'aria e la sella ha deciso di fare il tragitto da Milano Lambrate al mare con questa bicicletta dotata di soli 3 rapporti posteriori.
Se non l'avessimo visto non ci avremmo creduto.
Chapeau !
Veniamo alla nostra tappa quotidiana.
La tappa si preannunciava abbastanza impegnativa anche se poi nella realtà lo è stata solo parzialmente.
Dall'uscita dell'Hotel di Medesano è cominciata subito una lieve salita che ci ha portato a Berceto e poi alla Cisa.
Il passo della Cisa si raggiunge con trè strappi di cui solo il primo abbastanza impegnativo.
Durante la salita io e Luca ci siamo fermati a prestare assistenza tecnica a trè ragazzi di Varese che dovrebbero arrivare a Roma completamente in autonomia ma forse per la scarsa esperienza di viaggio o forse per la sottovalutazione dell'impegno si sono trovati a metà della Cisa con una gomma scoppiata e con i ricambi esauriti.
Purtroppo esendo dotati di mtb abbiamo potuto salo aiutarli parzialemente ma meglio di niente.
Dopo la Cisa una lunga discesa fino a Pontremoli e poi sul falsopiano i nostri finisseur ci hanno portato sino all'Hotel in poco tempo.
All'Hotel le donne del gruppo capitanate dalla chef Natalia ci hanno preparato un ottimo pasta party.
Domani si rientra tra le colline e si passerà da Lucca per arrivare tra i colli toscani di San Gimignano.
- pier
05/08/2013
1a Tappa
Rovellasca-Medesano(PR)
Distanza km. 168
Tempo soleggiato temperatura massima rilevata dal garmin 39°
Percorso pianeggiante
Dislivello 250 mt.
Alloggio: Hotel Ayri Medesano-Parma

Come dal preciso roadbook di Mosè siamo partiti stamane dal Pozzo di san Francesco destinazione Medesano-Parma all' inizio dell' appennino Parmense .
La partenza è stata per noi emozionante per la presenza alla partenza di tanti famigliari e amici del Passolento che non ci hanno fatto mancare il loro incitamento.
Tra una parola e l'altra eccoci a Milano una città al risveglio e con poco traffico agostano .Dopo pochi km. Abbiamo raggiunto l'abbazia di Chiaravalle dove abbiamo sostato ed effettuato una breve visita.Ripartiti una foratura della ruota di Roberto prontamente riparata dai ragazzi del gruppo.Al km. 135 all' ombra di un parco giochi sosta ristoro organizzata sapientemente da Natalia, Elena e Claudia con panini frutta e bevande varie, mancava forse solo un buon caffè del bar ma i ragazzi del gruppo scalpitavano non vedendo l'ora di arrivare all' Hotel per fare un tuffo in piscina .
Tappa non impegnativa per la scarsa altimetria ma resa un po più dura per l'elevata temperatura.
La prima tappa di questo nostro tour pellegrinaggio è trascorsa velocemente e senza nessun intoppo , domani ci aspetta il passo della Cisa e poi giù verso il mare .
- pier
04/08/2013
Cari Amici Passolentini e simpatizzanti,
Oggi possiamo dire che con la S. Messa celebrata nella Parrocchia dei santi Pietro e Paolo di Rovellasca, la nostra avventura sulla bici ha inizio.
Tra i fotografi ufficiali (a breve dovrebbe comparire un articolo sul quotidiano La Provincia di Como) e non, i flash che scattavano ci hanno fatto comprendere che quello che stiamo apprestandoci a fare è qualcosa che ci rimarrà per sempre nel cuore, pensate che l'ultimo ciclo pellegrinaggio che è partito da Rovellasca data attorno al 1950.
E' stato bello ed emozionante vedere per una volta tante maglie del passolento che non stavano pedalando.
Adesso, tutti noi dopo la bella cerimonia celebrata da Don Davide non aspettiamo altro che la partenza, è finalmente giunta l'ora di mettersi sui pedali.

In bocca al lupo Roma stiamo arrivando !
WLP!
- Pier
Tornato oggi dalle ferie e rimasto off line per 6 giorni leggo tutto di un fiato il vostro racconto descritto in modo dettagliato ,e' come se fossi stato con voi , non ho parole per descrivere la vostra splendida impresa che sicuramente rimarra' indelebile nei vostri ricordi, bravissimi - Giulio C
Non ho parole per fare i complimenti a tutti voi. Siete stati F A N T A S T I C I e avete certamente gettato le basi per future spedizioni simili che sono certo dal prossimo anno seguiranno. Bravi, Bravi, bravi ! - Cristian
Complimenti ragazzi!!! Ai ciclisti, all'organizzatore e agli accompagnatori congratulazioni x il traguardo raggiunto e per la bellissima avventura che rimarrà nella memoria del Passolento! Buon rientrooooo! Ps:Siete riusciti a tener lontano Giulio dai dolci? - Fam Galleani al gran completo
Bravi ragazzi che emozione essere arrivati in piazza San Pietro. Mi ricordate un po' le spedizioni di Overland. Alla prossima e buon ritorno. - carmen
Ciao ragazzi complimenti a tutti,a chi ha pedalato ed anche a chi ha gestito e supportato l'evento.Devo dire che ,complice un po' di invidia,domani vedro' di fare anch'io un uscita diversa dal solito ma di certo non paragonabile alla vostra avventura, BRAVI!!!!!!! - Luca C.
Mi mancano le parole ! L'ingresso in Piazza San Pietro deve essere stato molto emozionante. Aspetto foto, resoconti e una grande festa insieme - Sergio
Congratulazioni !! Siete arrivati a Roma , gran bella avventura che ricorderete a lungo. - Piermario
Ciao Elio ! Forza che ci siete ! Mario & Emanuela -
grandi ragazzi ci siamo roma e veramente vicina..... - silvio
letto il giornale di Bordo. state facendo veramente una Bella cosa. resterà nella storia del Passolento. Bravi tutti - Stefano Guada
Ciao, oggi siete in bella mostra al passo della Cisa sul quotidiano la Provincia di Como... - un giornalista
Allora ragazzi vi state divertendo a pedalare? - Susanna Galleani
Forza ragazzi sarà una bellissima esperienza nonostante il caldo torrido.....faccio il tifo per voi - stefano casnate
Bellissimo il "DIARIO DI BORDO", lo leggo con curiosità, ammirazione e impazienza per sapere come va la vostra avventura. Dai che siete già a metà strada, FORZA RAGAZZI!!! - Claudio P.
Complimenti e bravi per la bella avventura in bici verso Roma.., Ciao a tucc - Paolo Car.
Si ma io voglio sapere di piu'...... Cosa avete mangiato, quanto avete nuotato, quanto dormirete, cosa mangerete a colazione ecc ecc. Scherzi a parte vi informo che la mia invidia cresce ogni momento di piu' ! Bravissimi ! - Cristian
Buona la prima non fate tirare sempre Giulio - Giulio
Paolino Codari è già al centro grandi ustionati ? Ciao a tutti - Cristian
Emozionante vedervi partire ! Forza ragazzi e divertitevi. Buona fortuna - Sergio

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